I fari da lavoro a LED rappresentano una maggiore sicurezza per i camion, i veicoli per l'edilizia e per l'amministrazione comunale.

Una buona illuminazione dovrebbe essere una cosa ovvia durante il lavoro. Ci si stanca meno, si è più concentrati, e il rischio di incidenti diminuisce. Questo non è vero solo per la postazione di lavoro in ufficio, ma anche e soprattutto quando si lavora all'aperto. Una buona illuminazione è tanto più importante quando si tratta di caricare e scaricare i camion o eseguire diversi lavori con veicoli per l'edilizia e l'amministrazione comunale. In questi casi si tratta di gestire carichi pesanti, superfici diverse o situazioni poco chiare. Fari da lavoro di alta qualità, montati senza abbagliamento, aiutano ad evitare situazioni pericolose e aumentano significativamente la qualità del lavoro. E inoltre, hanno anche un bel design!

Quadro normativo (riferito alla Germania)

Secondo il regolamento tedesco sull'ammissione alla circolazione stradale (StVZO), i veicoli multicarreggiata possono essere equipaggiati con uno o più fari da lavoro per illuminare le attrezzature e i siti di lavoro. Come regola generale, comunque, i fari da lavoro non devono essere usati durante la guida, a meno che il veicolo non sia usato per la costruzione, la manutenzione o la pulizia di strade o strutture nell'area stradale o per la raccolta dei rifiuti e la guida sia espressamente parte del processo di lavoro. In altri paesi questo aspetto è regolato in modo simile, in altri ancora le disposizioni sono più ampie.

Si dovrebbero quindi verificare le condizioni nazionali prima di utilizzare i fari da lavoro. Questo vale anche per i seguenti punti: Secondo la legge tedesca sulla salute e la sicurezza sul lavoro, il datore di lavoro deve garantire la sicurezza e la protezione della salute dei dipendenti e cercare sempre di migliorare. Questo è un ulteriore argomento a favore dell'uso di fari da lavoro. Deve anche determinare, nell'ambito della valutazione dei pericoli legati al lavoro delle persone assicurate, quali misure sono necessarie per prevenire gli infortuni sul lavoro e i pericoli per la salute legati al lavoro (valutazione dei rischi). Camion, veicoli per l'edilizia e l'amministrazione comunale sono anche attrezzature di lavoro per le quali deve essere eseguita una valutazione. Se si riscontrano pericoli dovuti a un'illuminazione insufficiente durante l'attività, si devono prendere le misure necessarie. Secondo l'Ente tedesco contro gli infortuni sul lavoro (DGUV), un esempio è costituito dall'aggancio e sgancio (accoppiamento) di camion e rimorchi utilizzando fari da lavoro.

Se i veicoli vengono utilizzati nelle vicinanze dei luoghi di lavoro (per esempio durante il carico e lo scarico nei depositi e nelle rampe di carico), in Germania si applica l'ordinanza sui luoghi di lavoro insieme alle regole tecniche "Illuminazione" per i luoghi di lavoro. Esse contengono i requisiti di illuminazione per le aree e i luoghi di lavoro come le aree di carico, le aree di movimentazione o i punti di carico. La lista dei possibili impieghi dei fari da lavoro potrebbe continuare all'infinito.

Giochi di numeri

Per quanto riguarda le prestazioni dei fari da lavoro, circolano diverse informazioni. La regola fondamentale è: Più è alto il flusso luminoso (la quantità di luce in lumen che una fonte di luce emette per unità di tempo in tutte le direzioni), tanto più potente è il faro. Ma questo è troppo generico. Molti fornitori indicano il valore di lumen calcolato, che non corrisponde al flusso luminoso reale (misurato). HELLA adotta un approccio diverso e indica il valore di lumen misurato, cioè all'intensità luminosa effettiva, nelle specifiche del prodotto. La ragione è che la resa luminosa non dipende solo dalla fonte di luce, cioè l'unità LED stessa, ma anche dal calore (25-35 per cento) e dalle perdite di concentrazione nel sistema di riflettori e lenti (5-15 per cento). Solo il valore di lumen misurato rappresenta la realtà! Anche altri fattori giocano un ruolo. Si dovrebbe sempre tenere conto della temperatura di colore o del valore Kelvin.

L'energia assorbita dal faro da lavoro è generalmente indicata in Watt. Si può dire che una lampada a LED da 6 Watt sostituisce approssimativamente una lampada alogena da 35 Watt. Inoltre, i LED consumano fino all'85% in meno di elettricità, non si riscaldano così tanto e hanno una vita utile significativamente più lunga.

Lavami, ma senza bagnarmi!

Poiché i fari da lavoro sui veicoli commerciali e comunali sono di solito esposti anche alle intemperie, devono resistere alle differenze di temperatura, agli effetti dei corpi estranei, ai raggi UV permanenti e, soprattutto, all'umidità. La classe IP, per esempio, definisce lo standard relativo alla penetrazione di acqua e polvere. La classe IP6K7 protegge dagli effetti dei corpi estranei e dall'immersione temporanea in acqua, la IP6K8 dall'immersione permanente e l'IP6K9k anche dal lavaggio diretto con una pulitrice ad alta pressione. Tutte evitano la penetrazione di corpi estranei. Inoltre, il telaio deve essere robusto e proteggere dalle vibrazioni che possono avere un effetto negativo sulla scheda LED e sul sistema del riflettore. Anche la compatibilità elettromagnetica deve essere assicurata. In inverno, la resistenza al sale antigelo gioca un ruolo importante per i veicoli di emergenza, i camion e i rimorchi.

Soluzioni per diverse applicazioni

I fari da lavoro o di retromarcia a LED montati a posteriori aumentano significativamente la sicurezza sul lavoro e proteggono le altre persone. Inoltre, non sollecitano eccessivamente la rete di bordo a 12 o 24 Volt grazie alla tecnologia LED multitensione. Sui veicoli commerciali, illuminano il vano di carico, la zona di carico laterale o la zona della sponda posteriore; sui veicoli edili e municipali, illuminano la parte anteriore, laterale o posteriore. Il cosiddetto diagramma Isolux descrive con precisione l'angolo del fascio di luce così come il campo di illuminazione e quindi fornisce informazioni sulla posizione di montaggio ottimale così come sull'angolo di montaggio.

Poiché i fari da lavoro devono funzionare in modo ottimale sia in estate che in inverno, i fari da lavoro della serie Thermoactive di HELLA VALUEFIT dispongono anche di un sofisticato sistema di gestione del calore. A seconda della temperatura ambiente, la resa luminosa è ottimale senza surriscaldare il faro. Questo allunga la vita utile. Sono adatti alle autovetture e ai veicoli fuoristrada, così come ai furgoni e ai camion.

Innovazioni

Di notte, i veicoli parcheggiati e non illuminati rappresentano sempre un grande pericolo potenziale. Per questo HELLA ha sviluppato anche il sistema di illuminazione di parcheggio autonomo Park-Safety-Fix (PS-Fix) per rimorchi di camion. Una fonte di alimentazione elettrica a batteria permette di illuminare attivamente i rimorchi senza un veicolo di traino.

Riconoscere l'originale

Quindi non tutti i fari da lavoro sono uguali! Al momento dell'acquisto, si dovrebbe sempre verificare la marcatura ECE-R10 e la marcatura ECE-R23 per fanali di retromarcia con un'illuminazione più ampia. Scegliendo prodotti di qualità, ci si può fidare delle specifiche tecniche. HELLA sottopone ogni modello di faro a test di laboratorio approfonditi, sia internamente che esternamente.

Per gli acquirenti, spesso non è ovvio se un faro soddisfa i severi requisiti di qualità. Pertanto, oltre ai dati tecnici, anche le seguenti proprietà visibili ad un esame più attento, possono servire come criterio decisionale. Il telaio non è ben rifinito o incollato in modo improprio. Le caratteristiche interne sono più difficili da verificare. Nella maggior parte dei casi, i fari di bassa qualità non sono riconoscibili a prima vista, lo stesso vale per la scheda LED. I prodotti HELLA e HELLA VALUEFIT si presentano con un marchio chiaro. I prodotti sono piacevoli al tatto, la struttura superficiale è omogenea e intatta.

A proposito: il retrofit e l'installazione di fari da lavoro dovrebbero essere sempre eseguiti da un'officina qualificata per veicoli commerciali - solo così i conducenti dei veicoli non saranno certamente al buio durante il lavoro!

Georg Blenk, Krafthand Medien